Come scoprire chi ruba in casa? Consigli e suggerimenti
Soluzioni e allarmi all’avanguardia per riconoscere e scoprire chi ruba in casa
L’esperienza del furto in casa è una di quelle che ci auguriamo di non vivere mai, non solo per il danno economico ma per l’invasione della nostra privacy. Per capire come scoprire chi ruba in casa serve essere scrupolosi e attenti, ma anche dotarsi dei giusti strumenti tecnologici. Le innovazioni tecnologiche ci vengono incontro per difenderci dai furti, mettendo a punto soluzioni e allarmi all’avanguardia. Ecco consigli, raccomandazioni e soluzioni tecnologiche per proteggersi dai furti!
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Come scoprire chi ruba in casa: consigli e soluzioni
Nella nostra quotidianità la tecnologia ormai gioca un ruolo fondamentale e fortunatamente fornisce modalità sempre più intelligenti per imparare come scoprire chi ruba in casa. Il campo della sicurezza domestica smart offre un’ampia gamma di soluzioni e precauzioni che si possono mettere in atto per evitare la terribile esperienza di subire un furto nella propria abitazione.
Generalmente, chi decide di rubare in una casa non lo fa mai scegliendo a caso l’obiettivo. Probabilmente, la scelta dell’abitazione è frutto di uno studio sulle abitudini e gli orari degli inquilini e anche di una valutazione rispetto al livello di sicurezza generale, l’illuminazione e la presenza o meno di cani da guardia o servizi di vigilanza, nonché della zona in cui si trova la casa che potrebbe offrire vie d’accesso e di fuga agevoli.
Agire preventivamente, quindi, è uno dei metodi più sicuri per non farsi sorprendere e scoprire chi ruba in casa. Il primo passo per mettere in sicurezza la propria abitazione è sicuramente dotarsi di un sistema di allarme, un antifurto completo che includa un sistema di videosorveglianza interno ed esterno e che sia gestibile da remoto, in modo da controllarlo anche quando si è fuori casa.
Poi, alcuni consigli basilari consistono nel provvedere a garantire un’ottima illuminazione della casa, soprattutto nelle zone più a rischio e nascoste come giardino, balconi, scale e sottoscala. Una buona idea è quella di utilizzare lampadine LED a basso consumo energetico e con sensore di movimento e accensione automatica.
Eventuali malintenzionati potrebbero provvedere a manomettere l’impianto elettrico di casa. Per questo è necessario mettere in sicurezza il contatore elettrico se situato fuori dall’abitazione o in zone potenzialmente accessibili, sigillandolo con un lucchetto o soluzioni analoghe.
Per prevenire furti è sempre valida la buona abitudine di simulare la propria presenza in casa, anche quando in realtà non c’è nessuno. Si possono lasciare accese luci, televisioni e radio. Oggi, tutti questi strumenti possono essere controllati per mezzo dei sistemi smart home che consentono di gestire luci e accensione di strumenti elettronici anche se non si è a casa, tramite il proprio smartphone. È una buona abitudine anche aprire spesso le tapparelle delle finestre, almeno durante le ore diurne. Tapparelle sempre abbassate possono essere un indicatore di una casa spesso vuota, appetibile per potenziali ladri.
Basilare ma va sempre ricordato, che in caso di smarrimento delle chiavi di casa bisogna necessariamente cambiare le serrature. Se è possibile, evitare di attaccare al mazzo di chiavi etichette o portachiavi che riportano l’indirizzo di casa o altri dati sensibili. Allo stesso modo, nella vita quotidiana e sui social network è necessario prestare attenzione a fornire i propri dati, soprattutto l’indirizzo di casa o eventuali indicazioni sulle proprie abitudini private.
Infine, collaborare con i vicini e potersi fidare di loro è un ottimo modo per prevenire furti nella propria abitazione. I vicini di casa possono avvisare in caso di rumori o movimenti sospetti, effettuare controlli regolari in casa se ci si assenta per un lungo periodo di tempo.